Storia delle motociclette

La motocicletta è un veicolo a motore a 2 ruote.
La propulsione della motocicletta avviene tramite motore a benzina a combustione interna, oggi a 2 tempi per inquinare meno.
Pochi modelli vanno a diesel e rari sono quelli con motore elettrico, che comunque vanno sempre con entrambe le propulsioni, sia elettrico che a motore.
Il termine "motocicletta" deriva dal termine "Motocyclette" con il quale venne presentato il primo modello dall'azienda di Parigi Werner che, per prima, aveva ideato l'applicazione di un motore a una comune bicicletta nel 1897.Il termine "Motocyclette" si diffuse rapidamente in tutta l’Europa già negli anni dieci del ‘900, che per ragioni di pubblico interesse il Tribunale di Parigi cancellò l’esclusività del marchio alla Werner e lo riconobbe un termine d pubblico dominio.
In seguito la prima motocicletta con motore a combustione interna fu creata da Gottlieb Daimler e Wilhelm Maybach nel 1885, inventori tedeschi che in quel periodo avevano costruito anche le prime auto con motore a combustione interna. Nel 1894 i primi esemplari funzionanti furono messi in commercio e da quel momento si assistette ad una continua evoluzione della motocicletta, in Europa e in America.
Nel mondo delle automobili già nel 1894 si sviluppava in Francia una prima competizione, la Paris -Rouen, anche per le moto nell’anno successivo ci fu la prima competizione, la Paris – Boredaux- Paris.
L'evoluzione tecnica ed estetica della moto è stata continua negli anni e nei primi decenni del 20 secolo la tipologia classica era quella della moto sottocanna e si creavano le sospensioni.